Vi ricordate del marzo scorso, quando in varie parti d'Italia erano apparsi dei cartelloni pubblicitari con la scritta: "fidati... te la do gratis la montatura"? Vi ricordate che putiferio avevano causato nel mondo femminile? Di quel caso si erano occupate varie testate giornalistiche, blog, sindacati, associazioni e "l'offesa alle donne" era stata tale che da lì a poco erano stati tolti dalla circolazione. Eppure, quella pubblicità non conteneva nè immagini oscene, nè frasi impronunciabili, ma solo un sottile doppio senso, ma tanto è bastato per bandirla. Quando si dice: "la forza del sesso debole...".
Ebbene... in questi giorni è apparsa un'altra pubblicità che è partita proprio dall'allora "parte indignata". Si tratta di una pubblicità contro il bullismo e contro la violenza, a favore dell'educazione e del rispetto, e fin quì tutto bene. Da parte mia ho sempre odiato i bulli e sono, per mia natura, contro qualsiasi forma di violenza verso le donne, verso i bambini e verso gli uomini. Solo che questa volta... alla faccia del fine doppio senso... più esplicito di così?
Guardando questi cartelloni mi pongo 4 domande:
Gli uomini non si sentono indignati, offesi, discriminati di fronte ad una pubblicità del genere?
Dov'è rimasta l'educazione ed il rispetto verso gli uomini in questa pubblicità?
Le donne sono tutte d'accordo con una pubblicità con questi toni?
Quanti uomini si metteranno le mani nei pantaloni per scoprire se sono uomini o bulli?
E per finire, sono veramente curioso di vedere le reazioni del sesso forte. Saranno così forti come quelle del sesso debole e capaci di far togliere questi cartelloni?
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